La Valpolicella è un territorio del Veneto, in provincia di Verona, che si estende per 240 KM2. Si tratta di una zona ricca di storia, arte e cultura, divenuta celebre soprattutto per i suoi vini. È delimitata a nord dalle Prealpi Orientali, a sud dal fiume Adige, a ovest dalle pendici del Monte Pastello e ad est dalla città di Verona. Il Lago di Garda invece si trova a 15 km più a ovest. Grazie alla sua vicinanza, il clima di cui si gode in questa parte della provincia veronese, è quasi mediterraneo. Ciò ha favorito lo sviluppo di un’agricoltura specializzata, per esempio la tecnica dell’appassimento era nota e praticata già in epoca romana. Abitata fin dall’età del Bronzo e del Ferro, la Valpolicella ha sempre offerto un ambiente ideale alle coltivazioni di ulivi, vigneti e ciliegi ed in passato era nota come “il giardino di Verona”. A dispetto del nome, non si tratta di una singola valle, bensì di un complesso di tre vallate principali – quelle di Negrar, Marano e Fumane – e di alcune altre minori.
Tutte insieme concorrono a formare un paesaggio variamente ondulato, che allo sguardo si offre sempre diverso. Le uve tipiche della Valpolicella sono in generale le stesse che già i Romani conoscevano: Corvina, Rondinella, Corvinone, Molinara, Oseleta, e molte altre. Insieme rappresentano il patrimonio che ha contribuito a rendere questa terra una delle più note e pregiate a livello internazionale per la produzione dei suoi vini.
I Comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella, Fumane, San Pietro in Cariano, Marano, Negrar costituiscono quella che viene definita la Valpolicella Classica. Qui, nella zona storica di più antica e pregiata produzione vinicola, sorge l’azienda agricola Eleva. L’area a denominazione d’origine “Valpolicella” è però più ampia, e si estende anche a est di Verona, comprendendo altre valli: Valpantena, Val Squaranto, Val di Mezzane, Val d’Illasi e Val Tramigna.